da
www. cgiamestre.com
L’effetto
composto della riduzione dell’Irpef, dell’aumento dell’Iva,
dell’introduzione della franchigia e del conseguente taglio delle
deduzioni e detrazioni fiscali costerà
alle famiglie italiane 2,5
miliardi di euro. Questa è la stima fatta dalla CGIA di Mestre sulle
indiscrezioni circolate in questi giorni attorno ai contenuti della
Legge di Stabilità.
A regime, quali saranno
le tipologie familiari più penalizzate da questa manovra
correttiva ?
Innanzitutto gli
8 milioni circa di incapienti – conclude Bortolussi – che
rientrando nella area di esenzione fiscale non godranno dei
vantaggi economici legati della riduzione dell’Irpef e, in secondo
luogo, i nuclei familiari con redditi superiori ai
50.000/60.000 euro”.
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