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martedì 22 maggio 2018

Vicenda passaggia a livello, forse si apre qualche spiraglio?




La vicenda passaggi a livello troverà forse una soluzione? Si apre uno spiraglio all'isolamento che Vittoria vive giornalmente da decenni? FORSE!!
Abbiamo letto con attenzione, sia sui social e sia sulla stampa, dell’accordo tra Regione Sicilia e Trenitalia. Un contratto incentrato tutto su tre obbiettivi: sicurezza, confort e puntualità (sic). Un’intesa che sarà caratterizzata da investimenti corposi e copiosi: oltre un miliardo di euro. E’ normale che questi investimenti non riguarderanno soltanto i mezzi, cioè i treni,  ma anche e soprattutto la rete ferroviaria, con annessi e connessi. Quindi, se non si tratta dell'ennesimo sannuncio ad effetto, questa, FORSE, potrebbe essere la volta buona per far uscire Vittoria dalla condanna all’isolamento in cui viene cacciata, (almeno cinque volte al giorno e per oltre venti minuti) da decenni. La CNA oltre a sollevare il problema da tempo ha  fatto anche alcune proposte. Alla luce di questo nuovo accordo,  sarebbe opportuno che l’amministrazione comunale avviasse urgentemente un’interlocuzione con la Regione. Il rilancio economico di questa città parte dal miglioramento della qualità dei servizi, in primis la viabilità in entrata e in uscita dalla città.

Infine vogliamo evideziare al sindaco Moscato, ma soprattutto e ai vari candidati a sindaco di Comiso, che gli Ospedali di Comiso e Vittoria sono oramai un unico centro che offre servizi sanitari differenziati al nostro territorio. Spesso i degenti, dell’una o dell’altra struttura, vengo trasportati in ambulanza, o a Comiso oppure a Vittoria, per effettuare accertamenti. E’ triste vedere ambulanze con i lampeggianti accesi, imbottigliate negli enormi ingorghi che si creano quando i passaggi a livello sono chiusi. Vi invitiamo a non sottovalutare questo problema. Dobbiamo per forza attendere la tragedia?

giovedì 3 maggio 2018

Rinnovo dell’albo imprese di fiducia del Comune di Vittoria: questione non più rinviabile




Il rinnovo dell’albo delle imprese di fiducia del Comune è un atto non più rinviabile per le numerose attività che operano nel territorio. E’ questa l’esigenza venuta fuori dal confronto tra il direttivo della Cna comunale di Vittoria e gli assessori Paolo Nicastro (Lavori pubblici) e Alfredo Vinciguerra (Cottimi e manutenzioni). “Infatti – chiariscono il presidente della Cna di Vittoria, Rocco Candiano, con il responsabile organizzativo, Giorgio Stracquadanio – dopo il lungo iter che ha portato il Consiglio comunale ad approvare, il 9 aprile scorso, il regolamento per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, così come voluto dall’Autorità nazionale anticorruzione (Anac), serve rinnovare, tramite bando, l’albo delle imprese di fiducia. Da più di due anni l’elenco in questione non viene aggiornato, molte imprese hanno cambiato ragione sociale, altre si sono cancellate dalla Camera di Commercio, quindi l’albo attuale vede la presenza di pochissime imprese”. Entrambi gli assessori hanno evidenziato come anche per l’amministrazione il rinnovo dell’albo sia un’esigenza non più rinviabile. La Cna, considerata la convergenza, ha chiesto l’istituzione di un tavolo di confronto. Infatti, esiste già una bozza di bando di rinnovo che va sicuramente integrata con proposte che tengano in considerazione le esigenze legittime delle imprese locali.