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sabato 17 agosto 2019

Zone Economiche Speciali: Ci voleva la presa di posizione della CNA per sensibilizzare la deputazione regionale iblea



Ci voleva la nostra presa di posizione sull’esclusione del territorio vittoriese dalle Zes per sensibilizzare la deputazione regionale dell’area iblea. La cosa ci fa piacere, significa che la nostra sollecitazione li ha finalmente spronati dal torpore. Si comincia a parlare di come rilanciare l’autoporto, struttura voluta dalla Cna e da sempre ritenuta figlia di un dio minore. E’ giusto che si sappia che l’opera è ancora un mezzo cantiere senza una società di gestione che abbia una strategia economica per rilanciarla. Si inizia a pensare anche a come rilanciare il mercato Ortofrutticolo di Vittoria e le aree ad esso connesse – così come la Cna di Vittoria ha detto al presidente Musumeci – senza guardare questa struttura esclusivamente come la causa di ogni male economico e sociale.
  
Certo, si arriva a questa consapevolezza dopo che la Regione ha assegnato già il 91,5%, pari a 5.580 ettari, delle aree Zes. Rimane solo l’8,5%, cioè poco più di 470 ettari che saranno messi a bando e per questo abbiamo sollecitato la Commissione straordinaria ad attivarsi per non perdere quest’ultima occasione. Sarebbe opportuno che i deputati iblei chiedessero al presidente Musumeci e al ministro per il Sud un’ulteriore dotazione di superficie, in modo da poter soddisfare le numerosissime richieste e in particolare quelle relative al Comune di Vittoria.

Per troppo tempo la parola Vittoria e le parole crisi e violenza sono state e sono indissolubilmente legate. La politica e le istituzioni hanno il compito di dissociarle sintetizzando i bisogni sani e le aspirazioni legittime dei molti cittadini onesti e delle tante imprese legali di questa città e porsi come aggregatori e rappresentanti di questi bisogni e di queste aspirazioni.

sabato 10 agosto 2019

La Cna di Vittoria a confronto con la commissione straordinaria. Fare rientrare il mercato ortofrutticolo nelle Zes.

Immagine tratta da "Google Immagini"

Ci siamo ridotti al bando che assegna gli ultimi 400 ettari di Zone economiche speciali. E’ per questo che nel pomeriggio di ieri abbiamo incontrato presso il comune di Vittoria il commissario Gaetano D’Erba e lo abbiamo sollecitato ad attivare gli uffici amministrativi competenti affinché venga presentato un progetto che faccia rientrare la struttura economica più importante: il mercato ortofrutticolo, con le aree ad esso collegate, nell’assegnazione delle Zes rimanenti.La struttura commerciale alla produzione orticola più importante dell’isola, dove ogni giorno conferiscono migliaia di produttori della fascia trasformata, dove vi è una significativa concentrazione di imprese del settore imballaggi, logistica e trasformazione dei prodotti ortofrutticoli, non può e non deve rimanere fuori dalle agevolazioni fiscali e contributive previste per le Zone economiche speciali. Come Cna abbiamo ribadito con forza al commissario d’Erba come tutto ciò che sia commercializzato e trasformato in un’area vasta che comprende anche la struttura commerciale viene trasportato tramite tir nei porti di Catania e Palermo, che sono le due autorità portuali individuate dalla Regione, per poi raggiungere le varie destinazioni nei centri commerciali del Nord Italia e dei vari paesi europei. Sempre il mercato di Vittoria, oltre ad avere una lunga  tradizione commerciale, ha determinato nel territorio anche un’importate storia industriale, basta considerare le aree artigianali e industriali della zona dove insistono diverse imprese di trasformazione agroalimentare di livello nazionale. Inoltre, dal mercato di Vittoria partono giornalmente diversi furgoni  che trasportano ortofrutta a Malta con imbarcano dal porto di Pozzallo. 
La Cna di Vittoria ribadisce: E’ inspiegabile come un’area così calzante con quanto prevede la normativa di individuazione delle Zes e così economicamente importante sia stata dimenticata dalla cabina di regia e dal gruppo di lavoro interdipartimentale istituiti dal Governo Musumeci. Persino i quattro deputati regionali del territorio ibleo sono stati disattenti su questa vicenda, li invitiamo da oggi ad essere più attenti. 

Il commissario D’Erba ha garantito che già da lunedì 12 agosto gli uffici competenti si attiveranno immediatamente per presentare un progetto che permetta al mercato e alle sue aree circostanti di rientrare nella Zes. La CNA vigilerà e solleciterà i commissari straordinari affinché questa occasione di rilancio del territorio non vada in fumo. 

Per quanto riguarda l’autoporto, infrastruttura di cui la Cna in totale solitudine ha difeso e controllato la realizzazione del primo stralcio  è ancora, sostanzialmente, un cantiere. La visita che abbiamo effettuato poche settimane fa insieme all’assessore Falcone ha fatto emergere questo stato di fatto. Non abbandoniamo comunque l’ipotesi di fare inserire la struttura nella Zes”.

giovedì 8 agosto 2019

Zone economiche speciali, Vittoria è stata esclusa. Tutto ciò è inaccettabile”



Lettera aperta al presidente della Regione
on. Nello Musumeci


Egregio Presidente 

La dimensione della ZES (Zone Economica Speciale) assegnata alla provincia di Ragusa è poco significativa e non tiene conto di alcuni territori. Come si fa a tagliare fuori dai benefici fiscali e contributivi una zona logisticamente e commercialmente importante come Vittoria? Solo dal mercato ortofrutticolo partono giornalmente 150/200 TIR. Il mercato ortofrutticolo non è esclusivamente un “buco nero” dove nidificano gli interessi delle mafie. All’interno e tutt’intorno a questa struttura, la piu: importante del Mezzogiorno e tra le piu: importanti del Paese, operano diverse imprese sane sia nel settore della commercializzazione, sia della logistica, sia del packaging, sia della trasformazione agroalimentare. Attivita: che hanno creato sviluppo sano e lavoro produttivo. Le tante imprese pulite di questo territorio devono solo subire questa etichettatura geografica o posso avere anche loro la possibilita: di accedere ai benefici fiscali e contributivi della ZES?
Sig. Presidente, di Vittoria si deve parlare solo male? Qui e solo qui alligna la mafia? Il caporalato? Il malaffare? Oppure questo pezzo di Sicilia, tra i più produttivi del Paese, può avere la possibilità di svincolarsi, ogni tanto, da questo marchio che lo infanga? Un gruppo di imprenditori legati alla CNA le dice, con rispetto ma anche con determinazione, che questa scelta va, se è ancora possibile, rivista. Se è vero che il governo regionale è vicino a questo territorio, se è accettabile e ragionevole ciò che proponiamo, si deve modificare l’estensione e la zonizzazione della ZES siciliana, tenendo in considerazione anche Vittoria. Non farlo, non provarci, significa isolare, mortificare e umiliare ulteriormente Vittoria e le sue tante economie sane e produttive.



Giuseppe Santocono     Presidente Territoriale CNA
Rocco Candiano           Presidente CNA Vittoria
Giorgio Stracquadanio Responsabile CNA Vittoria
Giuseppe Fernandez Sud Imballaggi srl  Direttivo CNA Vittoria
Giuseppe D’Antoni Fibrompack srl         Direttivo CNA Vittoria
Filippo Gulino Imballagi Gulino snc       Direttivo CNA Vittoria
Vincenzo Fasalli Europack Sud srl          Direttivo CNA Vittoria
Maurizio Biundo CAAIR                        Direttivo CNA Vittoria
Sicignano Francesco Hybla srls              Direttivo CNA Vittoria
Salvatore Di Martino Bottega di Sicilia srl Direttivo CNA Vittoria