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mercoledì 25 marzo 2015

Dopo il sit in all’autoporto, la Cna territoriale di Vittoria scrive al sindaco.

Non si arresta l’attività di sollecitazione della Cna provinciale di Ragusa, in collaborazione con l’associazione territoriale, che punta a mantenere l'attenzione sull'autoporto di Vittoria. Dopo il sit in di sabato scorso, tenutosi in contrada Crivello, dove ha sede il cantiere dell’infrastruttura, manifestazione che ha visto una significativa partecipazione dei dirigenti provinciali e regionali della Cna, è stata inviata una lettera al sindaco di Vittoria in cui si chiede un incontro urgente. “Vorremmo capire – dice il presidente della Cna territoriale di Vittoria, Giuseppe La Terra – quali sono i problemi e le difficoltà che stanno alla base dei notevoli ritardi accumulati nella realizzazione dell'opera. Il cantiere è chiuso da agosto 2014. Sentiamo parlare di varianti suppletive dei lavori di realizzazioni. Poche settimane fa l'Amministrazione dichiarava: “Sono stati definiti nei contenuti i termini della seconda perizia variante suppletiva per il maggior importo concesso dal Dipartimento delle Infrastrutture e Mobilità e, appena sarà approvata la perizia, sia in linea tecnica che in via amministrativa, entro la fine di febbraio, i lavori saranno ripresi, e dovranno essere ultimati entro quattro mesi”. Ma dopo quelle parole tutto è rimasto fermo, immobile. Come mai queste varianti? Cosa è successo? Perché tutto si è bloccato?”. Questi gli interrogativi che la Cna pone all’Amministrazione comunale nella speranza che possano arrivare risposte precise.

sabato 21 marzo 2015

Accolte le richieste le richieste della CNA dalla Commissione Bilancio. Non tassabili le aree degli opifici in cui si producono rifiuti speciali.

I locali e le aree di attività artigianali, industriali o commerciali, in cui si producono rifiuti speciali si devono considerare non tassabili con riferimento alla Tari. Questo è stato l'elemento centrale del confronto tra la Cna territoriale di Vittoria, l'Amministrazione e la commissione comunale Bilancio. Negli ultimi giorni c'è stata una intensa interlocuzione, da un lato con l'assessore al Bilancio, Enzo Cilia, e il dirigente del settore, Salvatore Guadagnino; dall'altro con i capigruppo del Consiglio comunale. Interlocuzione portata avanti dal presidente della Cna territoriale, Giuseppe La Terra, dal responsabile organizzativo, Giorgio Stracquadanio, e dal responsabile provinciale del servizio Ambiente e Sicurezza della Cna, Giuseppe Brullo. La Cna ha chiesto di ritirare il punto – che era stato inserito nell'ordine del giorno dell'ultimo Consiglio comunale – per riportare lo stesso in commissione Bilancio al fine di garantire ulteriori chiarimenti e nel contempo ha invitato il presidente della stessa commissione, Andrea La Rosa, a convocare una seduta per consentire alla Cna di espletare la propria audizione. Il percorso prefigurato si è concretizzato. Infatti nella seduta della commissione convocata giovedì scorso (presenti il dott. Guadagnino e il dott. Amato dell'ufficio tributi e i consiglieri Aiello, Cirica, Comisi, La Rosa e Macca) buona parte degli emendamenti, e in particolare quelli relativi alla non tassabilità delle aree e dei locali dove si svolgono lavorazioni industriali/artigianali che in genere producono in via prevalente rifiuti speciali, supportati da risoluzioni della Direzione legislazione tributaria del ministero dell’ Economia e delle Finanze, è stata accolta all'unanimità e con il conforto del dirigente. “Un risultato importante soprattutto per le imprese che la nostra organizzazione rappresenta – sostiene il presidente La Terra – frutto della costanza della Cna ma anche dell'ampia apertura mostrata tanto dall'Amministrazione comunale quanto dai componenti della commissione”.

giovedì 19 marzo 2015

L’autoporto di Vittoria: infrastruttura dimenticata. La Cna provinciale di Ragusa ha promosso per sabato mattina un sit-in dinanzi ai cancelli di un’opera bloccata da mesi.



Un’infrastruttura dimenticata. Su cui la Cna provinciale di Ragusa, in collaborazione con la Cna territoriale di Vittoria, intende puntare i riflettori. Per sensibilizzare chi di competenza a sbloccare le procedure e l’opinione pubblica a dare una spinta verso il raggiungimento del traguardo. E’ questo il senso del sit-in in programma sabato 21 marzo, a partire dalle 10, dinanzi al cancello d’ingresso dell’autoporto di contrada Crivello, a Vittoria. L’opera avrebbe dovuto essere pronta nel novembre del 2013, almeno per quanto riguarda il completamento funzionale del primo stralcio. Invece, a marzo 2015, nulla di tutto questo. E, anzi, i lavori sono fermi, ormai, da parecchi mesi. “Ecco perché – spiega il presidente provinciale Cna Ragusa, Giuseppe Santocono – abbiamo deciso di indire questa azione di sensibilizzazione convinti come siamo che sull’autoporto sia calato il silenzio. E non è ammissibile tutto ciò. Soprattutto se parliamo di una infrastruttura destinata ad assumere un ruolo di primo piano sul fronte della movimentazione delle merci e, comunque, al servizio dell’autotrasporto del territorio ibleo, un’opera che potrà fornire un valore aggiunto alla crescita economica non solo di Vittoria ma anche dell’intera provincia di Ragusa e, direi, pure del Sud-Est della nostra isola. Non dimentichiamo che l’autoporto di contrada Crivello sorge in un punto strategico di cruciale importanza. La posizione geografica è davvero rilevante se si pensa che a partire dal nostro territorio si sviluppa una quantità innumerevole di commerci. Ecco perché la Cna ritiene che l’autoporto, facendo sistema con l’aeroporto di Comiso e con il porto di Pozzallo, assuma un ruolo destinato a diventare fondamentale per lo sviluppo”. Il segretario provinciale Giovanni Brancati chiarisce che “l’autoporto sorge su un’area di circa venti ettari e che è prevista la realizzazione di due grossi magazzini di circa novemila metri quadrati ciascuno per il deposito delle merci. In realtà, in questa prima fase, quella legata al completamento del primo stralcio funzionale – continua – ne risulta in costruzione soltanto uno assieme ad altri corpi edilizi che ospiteranno la logistica al servizio del mondo dell’autotrasporto (da un albergo diurno a un ristorante oltre ad un’officina). Inoltre, nei sotterranei dei magazzini, è prevista la realizzazione di celle frigorifero per lo stoccaggio di prodotti refrigerati. Insomma, un luogo in cui predisporre in maniera organizzata la raccolta delle merci verso le destinazioni previste, in tutta Italia e anche oltre. E non dimentichiamo, altresì, che quello di Vittoria è l’unico che sarà effettivamente realizzato dei sette originariamente previsti in Sicilia. I lavori, però, per una serie di intoppi tecnici e per un rimpallo di responsabilità, sono in fase di stagnazione da mesi. Con questo sit-in, la Cna è intenzionata a puntare di nuovo l’attenzione su questa infrastruttura e sulla necessità di riavviarne il completamento”.