Quando
leggerete questo post penserete ad un pesce di aprile in ritardo o ad
uno scherzo di dubbio gusto. E invece no è tutto vero, la Grecia sta
preparando campi militari (o meglio campi di concentramento) per
confinare i “debitori dello stato”.
Come
noto centinaia di migliaia di Greci hanno esportato capitali o li
hanno trasformati in contanti (e metalli preziosi) in questi 4 anni,
in pratica si sono spossessati del loro patrimonio in Grecia in modo
da affrontare la bancarotta. Risultato: ci sono centinaia di migliaia
di Greci che devono soldi allo Stato ma che risultano insolventi e
non hanno patrimonio che lo Stato Greco può aggredire.
La
Soluzione Finale Greca: Il
campo di concentramento per i debitori!
Il
Governo Greco sta adattando un
campo di addestramento militare vicino alla prefettura di Attica per
“ospitare” i Greci insolventi! L’idea
è quella di creare delle quasi-prigioni ovvero luoghi non così duri
come la prigione (su questo è legittimo qualche dubbio) ma che
comunque limitano la libertà dei cittadini. Dovete sapere che a
Febbraio scorso in Grecia è entrata in vigore una legge che impone
il carcere per i debitori dello stato:
Debts
and Prison Penalties
Un
debitore (dello Stato) che ha come debito 5000
euro può andare in prigione fino a 12 mesi, 10.000 + euro almeno 6
mesi, 50.000 + euro almeno un anno, 150.000+ euro almeno 3 anni.
Oppure può decidere di rateizzare in 48 mesi, ma se salta una rata
arriva la camionetta della polizia per portarti al campo di
concentramento.
Formalmente
il campo di concentramento vicino ad Attica viene costruito per
offrire una “prigione più umana” ai debitori dello Stato,
separandoli da assassini, spacciatori, stupratori, pedofili…. io
però avrei qualche dubbio che ci sarà differenza anzi.
Ecco
perché sin da ora non dobbiamo rassegnarci e organizzare qualcosa
che permetta alla politica di modificare il sistema di riscossione.
Nessun commento:
Posta un commento