La realtà supera, oramai
abbondantemente, la fantasia. A Vittoria non ci si infortuna nel
luogo di lavoro, li si è sicuri. In questa città ci si fa male
andando a lavoro. E' successo qualche giorno fa, un imprenditore
artigiano che ha l'opificio nella zona artigianale, come ogni
mattina, insieme a tanti cittadini, partecipa al gran premio di
gimcana che consiste nel zigzagare con la propria auto le voragini
che caratterizzano la nostra rete viaria. Verso la fine del percorso,
in via F. Bonetta (la strada principale della nostra zona
artigianale), non è riuscito ad evitarne una. Facciamo notare che
le voragini della zona artigianale sono tra le più significative del
nostro territorio. Il risultato? Auto semiscassata (per fortuna lui
è un meccanico) e braccio lussato. Sorvolando sulla cronaca
semiseria (ma molto reale) ci corre l'obbligo di sottolineare che da
anni sollecitiamo, con cadenza quasi mensile, sindaco e
amministratori invitandoli ad essere più attenti e soprattutto a
rendere vivibile, sicura e accogliente la zona artigianale. Dobbiamo
per forza entrare in polemica per fatti di ordinaria amministrazione?
Noi chiediamo al neo ass. alle manutenzioni, arch. Dezio, esperto e
decano del settore, che si attivi immediatamente. Le imprese non
possono essere solo vacche da mungere per l'IMU, la Tares, INPA, ect,
vanno anche governate, hanno bisogno di tanto in tanto di un po di
attenzione. Infine, sottoliniamo come dopo l'infortunio alcune voragini sono state momentaneamente coperte con materiale di riempimento. Questo tipo di intervento è solo un palliativo, non può bastare.
Nessun commento:
Posta un commento