Che
fine ha fatto il Paes (Piano d'azione d'energia sostenibile) di Vittoria? E’
l’interrogativo che si pongono il presidente della
Cna territoriale, Giuseppe La Terra, con il responsabile organizzativo, Giorgio
Stracquadanio. “Abbiamo controllato nel sito dove tutti i piani presentati
vengono classificati (http://www.pattodeisindaci.eu/actions/sustainable-energy-action-plans_it.html)
- dicono i due – e abbiamo scoperto che dal 29 gennaio 2015 - data in cui il
consiglio comunale approvò lo strumento - è ancora in corso di valutazione.
Eppure i tempi previsti per l'analisi dovevano essere tra i sei e nove
mesi. Inoltre, i piani dei Comuni vicini approvati nello stesso periodo sono stati
già valutati positivamente e sono in via di finanziamento. Cosa è successo?
Domanda che giriamo con una certa preoccupazione ai neo amministratori. Il Paes
potrebbe essere un ottimo strumento in grado di rimettere in movimento la
filiera del settore costruzioni a Vittoria. Da più parti si sottolinea con
forza che per far ripartire questo comparto si dovrebbe puntare su
politiche che mirano alla riqualificazione del tessuto
edilizio facilitando il riuso e la ristrutturazione. La città costruita
dovrebbe diventare più sostenibile ed energeticamente più attiva. A
Vittoria serve una spinta che modifichi radicalmente il modo di operare sia dei
professionisti che delle imprese del comparto. I fondi del Paes, anche se
insufficienti, potrebbero stimolare il settore il quale, pur vivendo una crisi
profonda, rimane fortemente ancorato a vecchie logiche costruttive che gli
impediscono di evolversi, progredire e modernizzarsi. Come Cna non nascondiamo
una certa preoccupazione per questa mancata valutazione. Invitiamo il neo sindaco
a sollecitare urgentemente il Centro Comune di Ricerca (Ccr) della Commissione
europea responsabile dell’analisi dei Paes. Verifichi come mai il Piano
d'azione di Vittoria non è stato ancora valutato dopo quasi due anni e se c'è
la possibilità di sbloccarlo. Recuperare questa opportunità sarebbe qualificante
per l'amministrazione, per le imprese del settore e per il territorio tutto”.
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