La
Vittoria Mercati e il consorzio Ortofrutta Vittoria qualche giorno
fa, a sorpresa, hanno avviato la commercializzazione dei prodotti a
marchio “Vittoria Mercati” in un moderno ed elegante imballaggio
in cartone. “La questione ha creato e sta creando – dicono il
presidente della Cna territoriale, Giuseppe La Terra, con il
responsabile organizzativo, Giorgio Stracquadanio – un poco di
preoccupazione tra gli operatori del settore imballaggi. Infatti,
anche se tutto ciò è ancora in fase iniziale, quasi di
sperimentazione, si può dire che rappresenta comunque una grande
novità (una rivoluzione). I cambiamenti, soprattutto se repentini,
sono difficili da “digerire”. Il problema principale che è
scattato nella testa di chi opera nel settore non è tanto
l’“assimilazione” del nuovo imballaggio, una normalissima
cassetta in cartone di 30 per 40 cm che molte imprese già producono.
Il problema vero è che l'imballaggio presentato appartiene a una
ditta che lo ha brevettato, cioè presenta alcuni accorgimenti che lo
rendono unico. Ecco perché nasce spontaneo un interrogativo. Questo
significa che tutta la merce che sarà commercializzata con il logo
“Vittoria Mercati” sarà messa in questa specifica cassetta? Se
così fosse, le imprese locali che producono imballaggi dovranno
realizzare questo prodotto previa concessione di una licenza e pagare
(giustamente) una royalty alla ditta che possiede il brevetto. Così
si verrebbe a creare una sorta di dipendenza, diciamo pure un
monopolio”. La Cna territoriale si chiede: “Il CdA della Vittoria
Mercati ha forse approvato un disciplinare di produzione imballaggi
che prevede una cassetta brevettata? Sarebbe auspicabile che
l'Amministrazione comunale, che è socio unico della Vittoria
Mercati, ma anche la stessa Vittoria Mercati e il consorzio
Ortofrutta Vittoria facessero chiarezza. Da parte nostra chiediamo un
incontro urgente al presidente di Vittoria Mercati per capire ma
soprattutto per ottenere risposte in merito”.
Nessun commento:
Posta un commento