A che punto
è l'iter che porta all’approvazione del secondo stralcio
dell'autoporto di Vittoria? E’ questo l’interrogativo lanciato
dalla Cna di Vittoria. “A contrada Crivello – dice il presidente
Giuseppe Santocono assieme al responsabile organizzativo Giorgio
Stracquadanio – i lavori relativi al primo stralcio
dell’infrastruttura stanno procedendo ma non si sa nulla per quanto
riguarda il resto dell'opera. E' calato nuovamente il silenzio? Si sa
poco anche della realizzazione della bretella stradale che dovrebbe
collegare la struttura con la Ss 115 e la Ss 514. Per quest'ultima
opera, nei rapporti di attuazione dell'Accordo di programma per
l’utilizzo dei fondi ex Insicem, redatti dall’assessorato
provinciale Territorio ambiente, è stata già stanziata una somma
pari a 16.978.638,70 euro. Il soggetto attuatore della bretella di
collegamento doveva essere la Provincia di Ragusa, ma con la
soppressione dell’ente (la Cna è favorevole all'abolizione delle
Province) chi dovrà gestire somme e progetto? Il Comune di Vittoria?
La Regione? Sarebbe interessante saperlo”. La Cna di Vittoria
prosegue: “Noi pensiamo che il Comune debba farsi avanti senza
perdere troppo tempo. Non possiamo permettere che l'autoporto,
struttura strategica per l'economia del territorio, diventi inutile
prima ancora che venga completato (si veda ciò che sta accadendo per
l'aeroporto di Comiso). Per questo motivo torneremo a sollecitare le
istituzioni, prima fra tutte l'Amministrazione comunale. Vogliamo
ricordare che realizzare e
rendere pienamente funzionale l’autoporto è una delle priorità
essenziali per la crescita del nostro territorio”.
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