Sulla
questione imballaggi la Cna territoriale di Vittoria ha chiesto
chiarezza e l'ha ottenuta. “Abbiamo posto due domande semplici alla
Vittoria Mercati – dicono il presidente Giuseppe La Terra e il
responsabile organizzativo Giorgio Stracquadanio – i prodotti
commercializzati con il logo Vittoria Mercati saranno messi in
imballi brevettati? Il Cda della Vittoria Mercati ha forse approvato
un disciplinare di produzione imballaggi? Le risposte sono arrivate
prima tramite un comunicato del presidente di Vittoria Mercati,
avvocato Garrasi, e poi nell'incontro di ieri che la Cna ha chiesto
all'Amministrazione comunale”. All'incontro erano presenti il
sindaco, alcuni amministratori, il presidente di Vittoria Mercati, il
presidente del Consorzio ortofrutta Vittoria, la Cna insieme ai
rappresentanti di diverse imprese del settore imballaggi. Il
presidente Garrasi ha ribadito più volte che non c'è nessuna
intenzione di utilizzare imballaggi brevettati perché la cassetta
brevettata sarebbe da impedimento ad ogni altro tipo di imballo.
Garrasi ha fatto anche presente come non esista nessuna prescrizione
in merito alla qualità del materiale (cartone, legno o plastica) da
utilizzare per la realizzazione dell'imballo. A seguito di ciò la
Cna, insieme alle imprese, ha evidenziato quanto sia importante la
realizzazione di un disciplinare tecnico sulle varie tipologie di
imballaggio ed è disponibile ad avviare un tavolo tecnico per
arrivare a questo importante documento.
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venerdì 29 gennaio 2016
venerdì 22 gennaio 2016
Il marchio “Vittoria Mercati” verrà applicato su una cassetta libera o su una cassetta brevettata?
La
Vittoria Mercati e il consorzio Ortofrutta Vittoria qualche giorno
fa, a sorpresa, hanno avviato la commercializzazione dei prodotti a
marchio “Vittoria Mercati” in un moderno ed elegante imballaggio
in cartone. “La questione ha creato e sta creando – dicono il
presidente della Cna territoriale, Giuseppe La Terra, con il
responsabile organizzativo, Giorgio Stracquadanio – un poco di
preoccupazione tra gli operatori del settore imballaggi. Infatti,
anche se tutto ciò è ancora in fase iniziale, quasi di
sperimentazione, si può dire che rappresenta comunque una grande
novità (una rivoluzione). I cambiamenti, soprattutto se repentini,
sono difficili da “digerire”. Il problema principale che è
scattato nella testa di chi opera nel settore non è tanto
l’“assimilazione” del nuovo imballaggio, una normalissima
cassetta in cartone di 30 per 40 cm che molte imprese già producono.
Il problema vero è che l'imballaggio presentato appartiene a una
ditta che lo ha brevettato, cioè presenta alcuni accorgimenti che lo
rendono unico. Ecco perché nasce spontaneo un interrogativo. Questo
significa che tutta la merce che sarà commercializzata con il logo
“Vittoria Mercati” sarà messa in questa specifica cassetta? Se
così fosse, le imprese locali che producono imballaggi dovranno
realizzare questo prodotto previa concessione di una licenza e pagare
(giustamente) una royalty alla ditta che possiede il brevetto. Così
si verrebbe a creare una sorta di dipendenza, diciamo pure un
monopolio”. La Cna territoriale si chiede: “Il CdA della Vittoria
Mercati ha forse approvato un disciplinare di produzione imballaggi
che prevede una cassetta brevettata? Sarebbe auspicabile che
l'Amministrazione comunale, che è socio unico della Vittoria
Mercati, ma anche la stessa Vittoria Mercati e il consorzio
Ortofrutta Vittoria facessero chiarezza. Da parte nostra chiediamo un
incontro urgente al presidente di Vittoria Mercati per capire ma
soprattutto per ottenere risposte in merito”.
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