Rocco Candiano,
37 anni, imprenditore edile, sposato, due figli, è il nuovo presidente della
Cna comunale di Vittoria. L’elezione ieri sera a conclusione dei lavori
dell’assemblea cittadina degli associati che ha visto, tra l’altro, la
significativa partecipazione del presidente nazionale Cna Daniele Vaccarino,
del presidente regionale Cna Sicilia, Nello Battiato. A fare gli onori di casa
il presidente territoriale Cna Ragusa, Giuseppe Santocono, con il segretario
territoriale, Giovanni Brancati, oltre al responsabile organizzativo, Giorgio
Stracquadanio. Quest’ultimo, nella sua articolata relazione, ha messo in luce
tutti i punti deboli che interessano da vicino il comparto dei piccoli e medi
imprenditori operanti in città che fanno i conti con i problemi determinati da
una crisi che ancora stenta ad essere superata oltre che con i lacci e i
lacciuoli della burocrazia, condita da una pressione fiscale inverosimile. “Mi
darò da fare – ha detto il neopresidente Candiano – per cercare di rispondere a
tutte le esigenze dei colleghi. E’ una situazione molto complessa quella che le
imprese stanno vivendo oggi. Ed è necessario adottare contromisure adeguate con
misure all’altezza della situazione. E per questo motivo chiediamo sostegno
anche alle istituzioni”. Ai lavori dell’assemblea comunale della Cna di
Vittoria ha partecipato anche il sindaco Giovanni Moscato che, nel suo
intervento, ha ricordato quali sono i passi che sta compiendo la propria
amministrazione sul fronte dello sviluppo economico. C’era anche il vicesindaco
Andrea La Rosa e il consigliere comunale Salvatore Di Falco. Un secondo momento
della serata, poi, è stato quello dedicato al dibattito a tre tra Vaccarino,
Battiato e Santocono rispetto al fenomeno dell’emersione del lavoro nero e
irregolare. “La piaga dell’abusivismo – ha ricordato Vaccarino – è un affare
che mina alle fondamenta chi opera con regolarità. A livello nazionale abbiamo
chiesto che possa esserci una interazione maggiore, da parte delle forze
dell’ordine, con la nostra associazione per arrivare a puntare i riflettori su
chi inquina il mercato e aiutarlo a venire fuori da una situazione che
danneggia tutti gli altri”. Anche Battiato ha sottolineato che la Cna Sicilia
porterà questo, come altri problemi, al tavolo delle trattative con il Governo
regionale che si è appena insediato. Il presidente Santocono ha invece
rammentato che la Cna chiede da tempo alla Prefettura di Ragusa di sviluppare
un apposito percorso proprio per evitare che la situazione sfugga di mano.