Il CAAIR (Consorzio Autotrasportatori Artigiani Iblei Riuniti) è un simbolo del riscatto di questo territorio. Alla fine degli anni '80 un gruppo di autotrasportatori organizzati dalla CNA sfidarono, senza lasciarsi intimorire, i gruppi criminali che puntavano a controllare l'intero settore costituendo il Consorzio. Grazie a questa sana "disubbidienza" l'amministrazione dell'epoca concesse in affitto l'area dentro il mercato. L'incendio doloso della scorsa notte, avvenuto dentro l'area gestita dal CAAIR (area di proprietà del comune) non è il solito atto di intimidazione, già pesante di suo. La scorsa notte è stata oltraggiata una struttura che negli anni ha cercato di contrastare le anomalie che ci sono nella filiera e nel contempo ha costruito per i propri clienti servizi chiari e trasparenti nel settore della logistica e del facchinaggio (il CAAIR più volte ha ricevuto la visita delle forze dell'ordine preposte al controllo e nulla di anomalo è stato mai riscontrato). I servizi messi in campo dal CAAIR sono fondamentali per un miglior funzionamento del mercato, hanno dato e danno un valore aggiunto alle nostre produzioni venendo incontro alla esigenze della commercializzazione dei prodotti agricoli conferiti presso lo stesso mercato.
E' forse questo il motivo per cui oggi il CAAIR viene attaccato? Per essere più chiari: Oggi, i servizi di facchinaggio e logistica svolti dal CAAIR, fanno gola alle mafie che da sempre (secondo le innumerevoli inchieste giudiziarie) condizionano il settore dei trasporti? Fanno forse gola i rapporti commerciali che i dirigenti del CAAIR in questi anni sono riusciti a realizzare?
E' forse questo il motivo per cui oggi il CAAIR viene attaccato? Per essere più chiari: Oggi, i servizi di facchinaggio e logistica svolti dal CAAIR, fanno gola alle mafie che da sempre (secondo le innumerevoli inchieste giudiziarie) condizionano il settore dei trasporti? Fanno forse gola i rapporti commerciali che i dirigenti del CAAIR in questi anni sono riusciti a realizzare?
Le domande le giriamo alla città e alle istituzioni preposte. Una cosa però è certa: il CAAIR sin dalla sua nascita ha dato sempre fastidio.
Giorgio Stracquadanio
Responsabile comunale CNA Vittoria